inaugurazione creazzo city park nuovo intervento Dalla Verde

Se ne va un pezzo della nostra storia

Rigenerare il degrado da cemento per ottimizzare il consumo di suolo

Presentazione del progetto “CREAZZO CITYPARK” alla cittadinanza.
Giovedì 20.07.2023

Il mio team lavora da lungo tempo su questo progetto, per nulla facile e certamente pieno di insidie e di rischi. Da una parte c’è uno scomodo landmark che da anni attende di conoscere il suo destino. Dall’altra un’amministrazione che ha l’onere e l’onore di trovarne la giusta strada. E poi ci siamo noi, che amiamo così tanto le sfide, da essere disposti a rischiare personalmente, pur di portare a compimento un progetto innovativo, contemporaneo, perfettamente in linea con la nostra vision.

Sono quindi particolarmente felice, di essere qui, a dare concretezza a tanti anni di studi, di calcoli e di conti.

Il landmark è lui, questo colosso alle mie spalle, 70 mila metri cubi di volume nel pieno centro di Creazzo, testimone di un’epoca in cui l’industria aveva il sopravvento sulla vita dei cittadini, si imponeva su di loro perché era l’unico modo per dare benessere, crescita e futuro, attraverso un modello di sviluppo che ormai non ci appartiene più. Ma che per tanti anni ha funzionato – lo ricordiamo – ospitando un’azienda tessile di importanti dimensioni che ha dato lavoro a molti abitanti di Creazzo e dintorni, contribuendo allo sviluppo di questa città che è diventata quello che oggi tutti apprezzano.

Ma i modelli cambiano, le periferie del mondo crescono, la nostra capacità manifatturiera perde competitività … ed il resto è storia recente: una scatola vuota, degradata rapidamente, lasciata al suo oblio da oltre 15 anni. Questo edificio alle mie spalle – già di per sé del tutto fuori scala e fuori contesto – diventa così un peso eccessivo per la comunità cittadina, per le case circostanti, per i negozi e le attività economiche tristemente nascoste dalla sua ombra.

Mio padre, che di Creazzo era orgoglioso cittadino, mi ha insegnato che sono i piccoli passi che ci portano lontano. Ed è così che, dopo aver costruito il primo intervento residenziale a Creazzo nel 2017 – qualcuno di voi conoscerà il complesso di Colle Marco, le Ville del Parco e SantaBarbara, abbiamo poi proseguito con Residenza Nuova (qui dietro alle nostre spalle), con Palazzo Venturini e Palazzo San Marco, fino al più recente intervento Mazzini Homes in costruzione oggi vicino al parco BMX. 

E lo abbiamo fatto seguendo la nostra vision sul futuro delle costruzioni, incentrata nella riqualificazione delle aree degradate e nella creazione di edifici antisismici ad alta efficienza energetica, con progetti architettonici contemporanei che si integrino con la necessità imprescindibile di ampi spazi verdi. 

Consapevoli che il consumo del suolo va fermato, a favore della rigenerazione di cubature di cemento ormai inadeguate o inutilizzate.

E ora, passo dopo passo, è arrivato il momento di affrontare la nuova sfida: nel rispetto per la città e per la sua cultura industriale, andiamo a rigenerare lo spazio urbano della ExNut con un progetto di architettura contemporanea che permetta a un buon numero di famiglie di venire a vivere nel cuore della città, ripensata alla luce del sole, delle specie vegetali ormai dimenticate e della viabilità pedonale e ciclabile. E’ un progetto unicamente residenziale, che non aggiunge attività economiche o insediamenti produttivi invasivi.

Mettiamo sul piatto un investimento pesante.

Con un impegno oneroso perché sapete bene quanto sia diventato proibitivo – oggi più che mai – il costo del costruire. 

E lo possiamo fare solo grazie alla collaborazione con l’amministrazione e l’ufficio tecnico del comune di Creazzo, che si è fatto parte attiva nello sviluppo di questo progetto innovativo, con un parco diffuso che avvolge le 4 palazzine che sorgeranno. Una cubatura totale di soli 22.000 metri cubi, una fortissima riduzione rispetto ai 70.000 che andiamo a demolire, capite bene quanta aria e quanto spazio recuperiamo, senza contare l’altezza massima, che si abbassa di oltre 10 metri rispetto all’esistente.

Da queste forti riduzioni si è potuto disegnare questo grande parco diffuso a disposizione di tutta la comunità cittadina, oltre ovviamente a un numero importante di posti auto a livello stradale

Un ringraziamento particolare va al sindaco di Creazzo – Carmela Maresca, al consigliere regionale Stefano Giacomin, all’architetto Andrea Testolin – responsabile area tecnica del Comune di Creazzo

E a tutto il team che ha partecipato al progetto, fra i quali desidero citare l’architetto Michele Cecchetto dello studio MAM, il Geometra Valvassori, l’ingegner Passerella, la Dott.ssa Meneghini, gli avvocati Ciscato e Faresin, l’architetto Eva Stella, e tutte le persone in qualche misura coinvolte.

Sto citando e ringraziando apertamente queste persone, anche a nome di REMM immobili SRL e del suo Amministratore Delegato Alberto Diasparra, che tramite il veicolo DDRE SRL condivide con noi l’investimento nell’iniziativa Ex-Nut. Ci tengo a ringraziare pubblicamente Alberto per la fiducia che ha risposto in noi e – lo desidero sottolineare – per il suo entusiasmo verso la riqualificazione di Creazzo. 

L’intervento di REMM non è certo casuale, bensì in sintonia totale con il progetto ExNut: la società che fa capo ad Alberto Diasparra si occupa infatti – nello specifico – del recupero e della rigenerazione di aree immobiliari degradate – in tutta Italia.

Concludo ricordando anche il ruolo fondamentale dell’agenzia immobiliare REAGENCY e del suo Amministratore Delegato Nicola Cortivo, il partner commerciale con il quale abbiamo condiviso lo sviluppo del progetto CityPark e che ha l’incarico di spiegare gli aspetti economici dell’investimento ai futuri residenti.

Prima di dare il via alle ruspe e di liberare Creazzo da questo scomodo simbolo, desidero anticiparvi che nel mese di settembre faremo un evento aperto a tutti i cittadini per spiegare nel dettaglio il progetto immobiliare che sarà protagonista della riqualificazione dell’area ExNut.

PIERPAOLO DALLA VERDE
AD Costruzioni Dalla Verde SPA


Vedi il progetto complessivo

Oppure visualizza gli edifici residenziali di Creazzo Citypark: